Ah comunque mi scuso per la prolungata assenza dovuta al fatto che il mio amato ha richiesto tutte le mie attenzioni per sè in questi giorni.. ovviamente parlo del Natale ;)
domenica 26 dicembre 2010
Amo il Natale!
Ah comunque mi scuso per la prolungata assenza dovuta al fatto che il mio amato ha richiesto tutte le mie attenzioni per sè in questi giorni.. ovviamente parlo del Natale ;)
mercoledì 10 novembre 2010
I ♥ Muffins!
Ovviamente però ci sono dolci buoni sempre come la torta paradiso o i dolci al cioccolato, fra questi dolci "per tutto l'anno" ci sono ovviamente i Muffins :)
In quei piccoletti a forma di fungo puoi metterci qualsiasi cosa,proprio per le infinite possibilità che offrono in qualche modo riescono a far contenti tutti e fra le altre cose ti migliorano il risveglio se li mangi a colazione!
Infatti,dopo i muffins al cacao,quelli allo yogurt e diversi altri 'semplici' per così dire, adesso stiamo provando a fare tutte le ricette di un libro sui muffins appunto, fra cui questi:
Muffins al Tè verde Matcha con glassa reale
Non fatevi intimorire dall'aspetto poco invitante dovuto al loro colore verde chiaro o al nome dell'ingrediente principale, il tè matcha, perchè in effetti il loro sapore molto particolare e di sicuro nuovo ha convinto anche gli assaggiatori più diffidenti.
Ma per non sembrare una pazza che fa i dolci con i coloranti e poi si inventa un nome strano per dare un tocco orientale ai suoi piatti, apriamo un piccola breve parentesi sul Matcha:
Il matcha è un tipo di tè verde giapponese usato sia come bevanda che come ingrediente per svariati piatti a cui dona il suo tipico colore verde bosco, le sue foglie vengono essiccate e poi schiacciate (da qui l'aspetto polveroso). Il tè matcha è anche il tè utilizzato durante la Cerimonia del tè, noto rito religioso giapponese.
Muffins al triplo cioccolato
martedì 2 novembre 2010
Una serata ooorripilaaanteee
lunedì 4 ottobre 2010
Cronache dal paese delle Meraviglie
Mi assicurano che non si tratta di broccoli velenosi, anzi erano pure buoni.. dicono.
Voglia d'amore..
Credi forse che le lumache crescano sugli alberi?
Questa lumaca era stata salvata da me (non lo dico per vantarmi, ma solo per raccontarvi la storia) da una morte sicura dovuta a 'calpestamento'. L'ingenuo, bavoso animaletto si era fermato proprio al centro del primo scalino nella scala fuori da casa mia ed era riuscita a sopravvivere nonostante ben tre persone (me compresa) avevano fatto di corsa quelle scale per ripararsi dall'insistente pioggia. Quando mia madre mi ha fatto notare la lumachina miracolata non ho potuto lasciarla li rischiando di ritrovarmela l'indomani spiaccicata sempre li su quello stesso scalino dalle altre persone che avrebbero fatto di li a poco le scale, sempre di corsa..
Comunque quando l'ho vista l'ho trovata una cosa molto buffa e penso che altrettanto buffo fosse vedere me seduta sul pavimento della cucina a fotografare una pianta.. mia nonna me l'ha anche chiesto, che cosa stessi cercando li a terra, non aveva notato la macchina fotografica ^^
Questa voleva essere una breve raccolta di tutte le piccole stranezze che mi sono capitate davanti negli ultimi giorni.. fortunatamente avevo la macchina fotografica a portata di mano, se no chi ci credeva ai broccoli blu?
domenica 19 settembre 2010
Pancake e Matematica, per non farci mancare nulla
Questo più o meno è l'intero bilancio di un pomeriggio passato fra amici al termine della prima settimana di scuola di questo nostro ultimo anno..
Un modo per sentirci ancora in estate forse, complici l'assenza di orari, di genitori e la splendida giornata. In effetti però gli zaini buttati in un angolo del soggiorno e quest'assillo degli esercizi di matematica (che sembrano non riuscire a nessuno) in qualche modo erano come un fantasma, una nuvoletta che ci seguiva e che ogni tanto lanciava qualche fulmine per ricordarci che, passato il week end, avremmo cominciato per bene con la scuola.
Purtroppo poi la sensazione di libertà di quel pomeriggio ancora me la sento un pò addosso e infatti oggi ho fatto fatica a concentrarmi unicamente sui nuovi modelli di produzione che "si sono diffusi prima negli Stati Uniti e poi in Europa agli inizi del '9oo..."
Quello che faccio fatica a ficcarmi in testa sono soprattutto le consegne da rispettare, l'idea che se non studio oggi, domani sono guai.
Negli ultimi mesi gli impegni improrogabili sono stati pari a 0 e questa 'filosofia del rimandare' mi ha permesso di fare molte cose (è vero qualcuna è stata rimandata troppe volte e ancora non è stata fatta..), è questo che mi ha fatto sentire libera, la possibilità di spostare, rimandare, cambiare i miei impegni e i miei programmi come e quando volevo, (quasi) niente obblighi vuol dire totale libertà di scelta.
Adesso invece è tutto incentrato sulle cose da fare, gli orari da rispettare, l'organizzazione dei tempi.
Insomma abbiamo davanti un anno ricco su questo non c'è dubbio, la speranza è quella di riuscire ad organizzare i tanti impegni in modo da avere ancora qualche pomeriggio libero per mangiare i pancake con lo sciroppo d'acero..
giovedì 2 settembre 2010
Cielo a pecorelle, acqua a catinelle..
domenica 29 agosto 2010
Riepilogo incompleto di una bella estate
venerdì 20 agosto 2010
In un'altra vita, vorrei essere un gatto
Lo so, a molti i gatti stanno antipatici, tutti (o quasi) amano i cani e li preferiscono ai felini, ma li capisco, i gatti non ti vengono a fare le feste saltellando e sbavando, se gli dici 'seduto!' al massimo miagolano e non c'è verso di farli dormire in una cuccia..I gatti sono indipendenti, da soli (soffrono) ma sopravvivono forse meglio dei cani, diciamocelo, i gatti sanno essere stronzi.
lunedì 16 agosto 2010
Riflessioni e indecisione di una neo-blogghista
- Noia
- Voglia di sperimentare qualcosa di nuovo
- Necessità di parlare dei fatti miei
- Curiosità di vedere quale sarebbe stata la reazione dei cari lettori (quali lettori??)
- Facilitare il lavoro a chi un giorno scriverà la mia biografia
- Poter rispondere a chi mi accusa di non far niente tutta la mattina dicendo "ma non vedi che ho da fare? Sto scrivendo.."
- Sgranchirmi le dita
- Far capire al mio ragazzo che quello speso ad aiutarmi a fare il blog NON era tempo perso
Questi volendo potrebbero essere alcuni dei motivi per cui una persona (in questo caso io) potrebbe decidere di scrivere in un blog, e forse (sempre nel mio caso) sono tutti azzeccati. In effetti mi sto rendendo conto che scrivere qualcosa di sensato, vagamente interessante e quantomeno originale non è cosa da poco. Io di cose da dire ne ho sempre un sacco ma qui di fronte a questo schermo mi accorgo di non sapere bene cosa fare: forse si tratta solo di provare a scrivere i miei pensieri in modo che risultino interessanti per chi legge, o forse dovrei fregarmene di chi mi legge e scrivere tanto per me. Forse dovrei trovare un tema per questo blog, un argomento comune ad ogni mio intervento, per esempio farmi un blog di ricette, idea carina per carità ma ecco che già si presentano due nuovi problemi:
- Questa scelta mi limiterebbe troppo perché ogni volta che mi verrebbe in mente qualcosa da scrivere dovrei fare i conti con questo 'tema centrale'
- Riprendendo il problema #1: Non vedo come ciò che mi passa per la testa possa facilmente essere inserito fra la quantità di zucchero necessaria e le indicazioni riguardo alla temperatura del forno
- Non sono esattamente una cuoca e credo che fare copia e incolla dagli altri blog di cucina sia alquanto scorretto
Avevo detto due? Scusate erano 3. In ogni caso, una volta scartato il blog di cucina e tutte le altre soluzioni che mi erano venute in mente mi ritrovo lo stesso qui a scrivere con l'unica convinzione che il mio blog, anche se dovesse durare due giorni, non sarà uno di quei super blog carichi di (pseudo)filosofia, ma piuttosto un mio esperimento, un semplice diario con il mouse, lo schermo e il tasto 'invio', niente di che insomma. Un nuovo angolino rintracciabile su internet e in cui spero che ogni tanto qualcuno capiterà.
Per essere una che non sapeva cosa dire ho scritto davvero troppo, quindi ora vi lascio avendo io innumerevoli altri impegni...